Progetto Presepi asi Natale 2020
Insieme alle famiglie che vivono la condizione dell’Autismo per portare un messaggio di speranza e rinascita, in un anno segnato dall’emergenza Covid-19, dall’isolamento e dall’incertezza.
Mai come quest’anno il tempo di Avvento e il Natale assume un significato speciale.
Proprio per dare un messaggio di speranza, asi con la Fondazione Oltre noi, propone un progetto multimediale che sta unendo, seppure a distanza, tante persone che si sono coinvolte in modi diversi nella preparazione della mostra virtuale e del video che raccoglierà i lavori realizzati con musiche, canti e testimonianze dei partecipanti.
Con questo progetto asi e la Fondazione Oltre noi hanno coinvolto istituti e persone interessate a portare un messaggio di speranza alle famiglie che hanno particolarmente sofferto per l’emergenza Coronavirus, attraverso un’attività che l’associazione promuove da anni per il tempo libero, denominata Atelier Legno e agli incontri domenicali Skype Cantiamo insieme.
Ogni partecipante può creare o riservare il suo presepe realizzato con le radici trovate nei boschi e lavorate dai volontari asi, illustrati nella homepage del sito www.autismo.ch, oppure è anche possibile partecipare con testimonianze, canti o altri contributi creativi.
Tutti i lavori realizzati verranno fotografati e inseriti in un album virtuale, che verrà divulgato attraverso il canale YouTube asi.
Per partecipare al progetto basta annunciarsi a info@autismo.ch, oppure telefonare allo 079 33 70 073.
“Durante i mesi di isolamento forzato a casa, non ho più potuto dedicarmi al volontariato e frequentare l’Atelier del legno asi, dove con il mio amico Franco, potevo realizzare degli oggetti in legno; una passione che coltivavo fin da bambino.
Durante le lunghe passeggiate nel bosco vicino a casa osservavo le bellissime sagome degli alberi spogli: castagni, querce, faggi, betulle e tante altre meraviglie della natura che stava risvegliandosi. Nel sottobosco, tra vecchi alberi sradicati dal vento, scorgevo radici che mi colpivano per le loro forme stravaganti. La fantasia mi portava ai presepi che mio padre allestiva quando ero bambino. In quei giorni sospesi è nato il desiderio di trasformare queste radici in grotte per realizzare dei presepi. Questa attività mi appassionava e mi ha aiutato molto in questo periodo difficile, motivandomi ad uscire per scoprire ogni giorno quello che la natura mi regalava. Dalle radici sono nati diversi presepi, unici ed ognuno con una sua storia, che segnerà questa esperienza straordinaria”.
Testimonianza Martin
Manda la foto del tuo presepe da pubblicare e inserire nella mostra virtuale a info@autismo.ch