Nei bambini possono manifestarsi i seguenti comportamenti atipici, anche se non necessariamente.
Nel primo anno di vita:
- non c’è un contatto visivo, o si presenta molto raramente,
- si nota un comportamento strano nel contatto fisico (carezze, coccole)
- mostra poco interesse ai giochi di movimento e interattivi come il gioco del cavalluccio
- il bambino non reagisce quando viene chiamato per nome
Nel secondo anno di vita:
- non c’è attenzione condivisa, non sviluppa il gioco di finzione
- non riesce ad indicare cose, immagini, persone
- non mostra interesse per gli oggetti (a meno che li voglia)
Dopo il secondo anno di vita:
- non c’è sviluppo del linguaggio oppure dimentica parole già imparate
- mostra poco interesse per gli altri bambini
- non parla o parla in modo strano, il linguaggio non viene usato per comunicare
- c’è poca variazione nei suoi giochi, sceglie sempre gli stessi e gioca in modo stereotipato
- mostra poco interesse per libri illustrati e per racconti
- è affascinato da oggetti rotanti
- muove in modo bizzarro mani e corpo
RICONOSCERE L’AUTISMO
I bambini con disturbi autistici hanno delle caratteristiche in comune. Tuttavia ogni bambino è diverso e anche i sintomi peculiari possono manifestarsi in modo del tutto differente.
Giocare
Ho una predilezione particolare per puzzle complicati e per giochi di pazienza. Nei miei giochi non uso la fantasia e mi limito preferibilmente a far girare le ruote della mia macchinina.
Relazioni sociali
Non capisco le regole dei giochi di gruppo e non so interagire attivamente.
Voglio partecipare ma mi impongo con un comportamento spesso poco ortodosso.
Riconoscere i pericoli
Sono molto pauroso. Il rumore di un aspirapolvere mi mette in panico. Le strade e le auto non mi fanno paura per cui mi allontano spesso dai miei genitori.
Linguaggio
Parlo senza interruzione, per lo più del mio argomento preferito e ripeto in modo stereotipato le medesime frasi. Non so parlare con voi.
Contatto
Non ho inibizioni, pongo domande indiscrete e mi rivolgo anche a persone estranee. Ho difficoltà a guardare negli occhi il mio interlocutore e lo osservo con la coda dell’occhio.
Contatto fisico
Qualche volta mi sento meglio se qualcuno mi tiene saldamente e mi stringe energicamente. Non mi piace molto la vicinanza fisica e sembra che non mi piace ricevere affetto.
Impressioni visive
Tutto è così variopinto e si muove così velocemente che devo guardare altrove. Il luccichio delle superfici, delle gocce d’acqua e tutto ciò che ruota mi affascina.